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venerdì 20 agosto 2010

Ma...La Mondadori? Niente saccio!

I nostri illustrissimi giornali, hanno dedicato miriadi di pagine sullo scandalo Montecarlo, inchiodando al muro quel farabutto di Fini... Tsè come si permette di mettere in difficoltà il Nostro Illustrissimum Papi.
Eroicamente quella parte della nobile stampa ha reagito chiedendo a gran voce la Verità.
Ma c'è una parte cupa dell'informazione; una parte che non vuole bene al nostro papi... sigh... ed ignora Montecarlo per dedicarsi a stupidaggini come la Mondadori.
Dovete sapere che la Mondadori non è di Berlusconi; cioè è il proprietario, ma non è il presidente...cribbio!!!
Il presidente è la figlia Marina che vediamo in questa elegante posa ripresa tipo ieri. Si notano evidenti i segni della stanchezza dovuti alla sua grande preoccupazione per la vicenda:

Ah no, scusate ho sbagliato foto. Ehm... è questa -------------------->


Come, dicevamo,  questa piccolissima azienda Mondadori non è del Papi, e allora che perché attaccarlo e magari anche ferirlo nel suo orgoglio? Lui che ha fatto tanto per noi... uffa...
Poi sai com'è che funziona, dai in mano un'azienda alla figlia, quella è spensierata, pensa alle bambole, e si scorda di pagare le tasse. Non lo fa con malizia, è così, è distratta. Il problema è che alla fin fine il Fisco si incazza, e vuole 400 miliardi di lire.
Povero Papi gli sarà preso un colpo. All'inizio si incazzò con la figlia, ma poi vedendola così innocente capì...
sicuramente era il Fisco che aveva sbagliato!! Allora il Papi EROICAMENTE si rifiutò di pagare il contenzioso. Andarono in tribunale dove il Nostro Napoleone si affidò al suo caro onesto amico Tremonti.
Passa il tempo (era del 2001) e gli interessi e le varie more fanno lievitare il debito, portandolo alla soglia di 350 milioni di euri!!! Per la piccola azienda Mondadori questo è troppo, solo per qualche bolletta, cribbio.

Però sai, la Divina Provvidenza arriva sempre, premiando i giusti, come il nostro Premier!!!
Il fatto è che CASUALMENTE!!!!(senza malizia) il Papi fece un decreto numero 40, approvato dal governo il 25 marzo e convertito in legge il 22 maggio con cui permetteva alla Mondadori di pagare ADDIRITTURA 8,6 milioni anzichè 350 milioni.
Quando si dice la fortuna...

Così tutta quella stampa ridicola a dire un "condono riservato", meglio ancora, una legge "ad aziendam" ecc..
Ridicoli...

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