Gli USA fanno la voce grossa: Ultimatum all'Iran

Continuano ad incrementarsi le tensioni tra il mondo occidentale e Teheran. 

Gli USA, attraverso il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, continuano a fare fortissime pressioni sull'Iran.

La questione è che l'amministrazione Obama vuole che l'Iran sottoscriva l'accordo voluto dal gruppo dei 5+1 (Usa, Cina, Russia, Germania, Francia e Gran Bretagna). Tale accordo prevede l'obbligo, per il governo iraniano, di far arricchire l'uranio all'estero, ottenendo quindi un continuo controllo sul suo uso in Iran. 

L'uranio utilizzato nelle centrali nucleari è arricchito del 25%, mentre se arricchito del 90%, può essere usato per fabbricare armi nucleari.

L'accordo permetterebbe all'Iran di poter utilizzare le centrali nucleari e, allo stesso tempo, di evitare che produca ordigni nucleari.

Gli Usa hanno stabilito che la data di scadenza dell'ultimatum è il 31 dicembre e se l'accordo non verrà firmato, scatteranno nuove e più dure sanzioni da parte dell'ONU.

Il problema è che l'Iran si rifiuta di sottostare alle minacce degli States e di rispettare l'Ultimatum.

 

 

Rafforzare il segnale Wireless senza spendere nulla

A chi non è capitato di comprare un access point e scoprire dopo che il segnale wireless non riesce a coprire tutte le stanze di casa?

Bhè a me si, e considerando che il blog è mio oggi vi parlerò proprio di quei metodi per riuscire a ad aumentare il segnale wireless dal nostro access point.

Sono tutte accortezze che migliorano il segnale senza spendere un euro.

Bisogna innanzitutto cercare di collocare il router nel miglior modo possibile.

Se possibile posizionare quindi il router al centro della casa evitando di metterlo vicino ad un cordless e comunque a qualsiasi altro apparecchio wireless.

Se, fatto ciò, non siete ancora soddisfatti delle prestazioni del vostro router, allora è ora di non fare i tirchi e di sborzare un bel centone per comprare un aggeggio decente ;)

In realtà c'è ancora una piccola speranza per noi tirchioni ;)

Se il vostro router, o access point, dispone di un'antenna, possiamo rafforzare il segnale costruendo un riflettore parabolico, una piccola parabola, in maniera semplicissima.

 

Per prima cosa, nella nostra lezione di art & attack, abbiamo bisogno di:

• carta da forno in alluminio
• del cartone non troppo spesso
• colla, forbici e un pizzico di pazienza e precisione 

 Ora scaricatevi questo file preso dal sito Napoliwireless (tranquilli è solo un pdf).

Stampatelo con qualsiasi grandezza, basta che rispettiate le proporzioni, sapendo che più grande riuscite a fare la parabola, più segnale avrete.

Ora cercate di ritagliare il cartone ricalcando le sagome ottenute stampando il pdf.

Cercate di essere il più possibile precisi.

Avrete ottenuto due sagome di cartone una di forma rettangolare, l'altra di forma un pò più complessa.

Ora attaccate con il vinavil, da un lato del cartone rettangolare, un foglio di alluminio. La parte in alluminio sarà l'esterno della parabola come nella foto accanto.

Adesso prendete l'altro cartoncino e inserite le linguette nelle varie fessure della parabola.

Per finire infilate la parabola costruita nell'antenna del router o access-point.

Adesso provate il segnale, se è tutto ok avrete un paio di tacche in più.

Vedere la tv su Ubuntu

Oggi vi voglio parlare di tv-player, uno stupendo software tutto italiano per vedere la tv in chiaro su Ubuntu attraverso lo streaming.

Questo splendido software esiste sia con librerie Qt che gtk, quindi sia per gnome che per kde.
Installabile sia attraverso la compilazione che con comodo pacchetto deb, offre un'interfaccia intuitiva. A tutt'oggi è arrivato alla versione 0.8 ed è scaricabile dal sito ufficiale http://tvplayersite.altervista.org/.
Tv-player permette lo streaming dei principali canali e radio nazionali. 
Vi è anche una discussione sul forum di Ubuntu dove i progettisti lo hanno presentato.
Che dire... grazie!

Prove missilistiche in Iran

Il regime iraniano continua nella sua sfrenata politica estera.
Dopo il programma nucleare, dopo le pazze dichiarazioni del leader iraniano Ahmadinejādl sull'olocausto, ora il regime iraniano sfida di nuovo l'occidente con un nuovo missile a lungo raggio.
Teheran ha infatti annunciato di aver testato con successo il Sejil-2
Questo nuovo missile è in grado, secondo la televisione araba Al Alam, di superare un raggio di azione di 2.000 Km di distanza e quindi di raggiungere facilmente Israele e le basi militari Usa nel Golfo.

C'è da chiedersi quante provocazioni sono disposti a sopportare l'Europa e gli Usa.
Un motivo in più per sperare in un Iran libero.

Picchia Berlusca

Vuoi emulare Tartaglia?

Gioca anche te al Picchia Berlusca!!

Da oggi il Picchia Berlusca è disponibile in ogni casa.

Make a game | Picchia Berlusconi | Free games | Pictogame

Gioco adatto solo ai soggetti psicolabili

hugin: Creare foto panoramiche con Linux e non solo

Oggi parliamo di Hugin, software che ci permette di creare bellissimi panorami e altro come questo:

Questo software permette di creare, da diverse foto continue, un unico panorama. Quante volte infatti ci troviamo impossibilitati a riprendere per intero, con la nostra macchina fotografica, un panorama da sogno?
Con Hugin è possibile.
Hugin è un programma Opensource e multipiattaforma. Questo significa che qualsiasi SO abbiate, facendo un salto al loro sito web, potete scaricarvi la versione adatta al vostro SO.
Su Ubuntu è già compreso nei repository.
Basterà aprire il terminale e digitare:

sudo apt-get install hugin

E come per miracolo avrete in Applicazioni-Grafica il programma hugin pronto per essere utilizzato.
Se vi serve un aiuto nel suo utilizzo non esitate a chiedere.

Rawstudio, convertitore di foto RAW

Ci sono una miriade di persone che credono che Linux significhi difficoltà e rinunce sull'uso dei programmi.
Non è per niente così. Linux significa alternative Opensources e semplicità d'installazione e utilizzo.
Sono da esempio i programmi Rawstudio e Hugin; due programmi importantissimi per ogni fotografo professionista, ma anche chi, come me, si diletta in fotografia.
In questo post presenteremo Rawstudio.
Attraverso Rawstudio noi Linuxiani possiamo ottimizzare e convertire le foto RAW in jpg.
Non si tratta di un programma tipo Gimp, ma lo completa. 
L'installazione è semplicissima.
Basta digitare in terminale:

sudo apt-get install rawstudio

Troveremo il programma in Applicazioni-Grafica-Rawstudio.
Il suo uso è ancora più semplice. Gode di un'interfaccia intuitiva ed è completamente in italiano.

Il file RAW è un formato tipico delle fotocamere reflex. Questo è una sorta di negativo dove possiamo cambiare alcuni parametri senza perdere qualità.
Non tutti sanno che le foto scattate in RAW cambiano a secondo del produttore.
Questo programma è in grado di leggere la maggior parte dei formati RAW (compresi Nikon e Canon).
E' possibile convertire più files alla volta con solo due comandi:

• importiamo la cartella con ''apri cartella'' dal menu a tendina File.
• digitiamo Ctrl+B o da ''Esecuzione'' clicchiamo su ''Aggiungi alla coda di elaborazione''
• Sempre su ''Esecuzione'' clicchiamo su ''Avvia''
  

C'è poco altro da spiegare, cmq se avete dei dubbi basta postare sui commenti

Berlusconi colpito dalla Madunnina

Ore 19.30. Berlusconi colpito da una statuetta. 

Massimo Tartaglia lancia, contro il Premier, un souvenir del duomo di Milano ferendolo al volto.

Un gesto vigliacco che non ha scusanti.

E' vero che Silvio Berlusconi non è proprio amato da tutti, ma la violenza non ha mai risolto niente. Nel bene o nel male Berlusconi è stato votato dalla maggioranza dei cittadini italiani e quindi è suo diritto e dovere governare il Paese.

In molti non sono concordi con la politica del PdL. Sopratutto riguardo alle riforme Costituzionali. Molti temono che Berlusconi riesca a modificare la nostra Costituzione come lui voglia. Forse non tutti sanno quanto è lungo e complicato l'iter per cambiare gli articoli che compongono la Costituzione. Forse non tutti si rendono conto che, considerando che c'è bisogno dell'approvazione di almeno 2/3 delle camere (in seconda approvazione),  nelle eventuali modifiche Costituzionali anche l'opposizione deve essere in accordo. Berlusconi non diventerà il nuovo Mussolini e non si autoproclamerà imperatore d'Italia. Non facciamo gli anacronistici.

Tutti abbiamo il diritto di manifestare le nostre idee, ma non possiamo imporle agli altri e dobbiamo evitare che la dialettica politica si trasformi in una stupida scazzottata.

Magari Tartaglia ha fatto quel gesto in un momento di rabbia, ma ciò ci  deve far capire che noi tutti dobbiamo darci una regolata e ricordarci che Berlusconi è divenuto Premier per volere del popolo e non perchè ha fatto la marcia su Roma. 
Naturalmente ciò non significa che dobbiamo accettare a priori le scelte del Governo. Esistono mezzi legali e sopratutto democratici per esternare le nostre idee.

Da uno che NON ha votato Berlusca.

IRAN LIBERO

E' notizia di oggi che la guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei ha dichiarato: ''l'opposizione sarà eliminata''.

Questo paese meraviglioso, dove la maggioranza dei cittadini sono giovani universitari, si trova ad un bivio. Da una parte c'è il governo legato alle tradizioni musulmane che vogliono un paese remissivo il quale appoggi ad occhi chiusi chi, con un corano in mano cerca di leggittimare per un volere divino le sue scelte anacronistiche. Dall'altra, i tanti iraniani, per lo più studenti, che grazie alla loro cultura non si lascia persuadere dalle autorità.

Purtroppo troppo spesso il governo ha usato la forza per destare i cittadini iraniani dal sogno di avere un governo legittimo.

Ad oggi il massimo rappresentante spirituale (del popolo?) iraniano ha minacciato i rivoltosi che l'opposizione sarà eliminata.

Questa frase, a dispetto dell'apparenza,  deve far sperare:

• da una parte il governo, tramite questa dichiarazione, cerca di intimorire il popolo che ci saranno forti repressioni.
• dall'altra evidenzia come l'opposizione stia avendo sempre più peso in Iran, tanto da far aumentare la preoccupazione nel governo palesate dalla dichiarazione di Ali Khamenei.

 Le grida delle donne iraniane, le quali lottano per ottenere l'uguaglianza e la fine delle discriminazioni, dovrebbero essere difese dalle autorità di tutto il mondo. Lo stesso loro governo dovrebbe considerare gli attivisti per i diritti delle donne e i difensori dei diritti umani come un valore aggiunto.

Nell'indifferenza dei nostri governi, continuiamo a sperare in un Iran libero

Virtualbox proprietario ovvero uso delle usb

Salve a tutti,

come promesso in questo post vi spiego in pochi passi l'installazione di Virtualbox proprietario in Karmic Koala.

Innanzitutto apriamo la nostra sources.list da terminale:

sudo gedit /etc/apt/sources.list

Aggiungiamo poi i repository di Virtualbox per averlo sempre aggiornato

deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian karmic non-free

Facciamo l'update:

sudo apt-get update

Ora autentichiamo i repository aggiungendo alla fine il codice che il terminale ci dà (dovrebbe essere DCF9F87B6DFBCBAE):

 sudo apt-key adv --keyserver keyserver.ubuntu.com --recv-keys

Sempre da terminale:

sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade

Infine installiamo Virtualbox:

sudo apt-get install virtualbox-3.1

Difficile?

NB se avete un'altra versione di Ubuntu basta cambiare il repository e sceglierlo secondo la vostra versione dal sito:

http://www.virtualbox.org/wiki/Linux_Downloads

Bye bye

Installare Virtualbox ose

Virtualbox è un software proprietario che permette di virtualizzare un SO.
In pratica tramite questo software occuperemo parte del nostro Hard Disk per un sistema operativo che si avvierà in una finestra.
Virtualbox è, dal 2008, della Sun Microsystem. Questa azienda mette a disposizione due tipi di versioni:

• Quella proprietaria, dove permette l'utilizzo gratuito del software solo per uso personale ed educativo. In caso lo si voglia utilizzare per uso commerciale, l'acquisto può essere acquistato da Innotek
• Quella Open Source chiamata VirtualBox OSE (Open Source Edition), rilasciata con licenza GNU. Questa si differenzia da quella commerciale per la mancanza di alcune caratteristiche (ad es. questa versione non riconosce le USB)

Per installare la versione OSE basta digitare nel terminale:

sudo apt-get install virtualbox-ose

Difficile vero?

Nel prossimo post spiegherò come installare la versione proprietaria.

Rilasciata Ubuntu LTS 10.04 Alpha!!!

Per scaricarla basta cliccare qua.
Naturalmente se la si vuole provare, essendo la prima alpha, sarebbe meglio con una macchina virtuale.
Se non sapete come fare iniziate a scaricare Virtualbox come spiegato qui.

Devilwoman

Avrei un sogno:

vorrei capire le donne

Questi strani esseri si trovano in grandi quantità in tutto l'emisfero. Alcune delle quali ci provocano dei strani gonfiori nelle nostre parti intime.

Si presentano spesso in maniera gentile e ci fanno ricordare quelle divinità raccontate nei poemi epici.
Ci fanno credere di essere magnifici, ci fanno sentire come dei.

Purtroppo però, questa è solo una prima impressione. Pian piano questi esseri cambiano forma, si fanno minacciosi e colpiscono con tutte le armi possibili.
Ed è li che viene fuori la vera anima.

E noi poveri idioti che credevamo di avere il cortello dalla parte del manico, ci ritroviamo con il palmo della mano ferita...HAIHAIHAIHAI

Ripristino sources.list in una giornata di merda

Bella giornata di merda oggi. Piove continuamente. Speriamo domani sia meglio. D'altronde siamo vicinissimi al Natale ed è anche normale che il tempo faccia i capricci.
Ed allora quale giornata migliore per smanettare col pc? Così provando e provando ho incasinato la mia sources.list.
Uff, ma se ero uscito non era meglio?

Per fortuna su linux si trova sempre na soluzione. La sfortuna è che non è mai comoda.

Quindi innanzi tutto bisogna ripristinare la sources list di base.

Per fare questo bisogna prima cancellare tutta la sources list danneggiata avendo premura di fare un salvataggio di questa.

sudo cp /etc/apt/sources.list /etc/apt/sources.list.old

Una volta fatto il salvataggio bisogna eliminarla. Che ci vuole, basta digitare in terminale:

sudo gedit /etc/apt/sources.list

poi cancellare tutta la lista.

Ora bisogna ripristinarla. Fare quindi l'update:

sudo apt-get update

e per ripristinare la sources.list aprire i sorgenti software e spuntare tutti i repositories che si vogliono utilizzare.

Per aggiungere gli altri repositories basta aprire la sources list salvata e fare un bel lavoro di copia e incolla fra questa e la nuova sources list.


Ora torno a studiare che è meglio. Ciao ciao!!!