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domenica 5 settembre 2010

Clientelismo è...

Berlusconi rinuncia al processo breve per ora... e chiede ai finiani di tornare e di ricandidarli.
Analizziamo un attimo questa frase.
restate nel gruppo Pdl e vi ricandiderò
Da questa dichiarazione si palesa il potere supremo che  Berlusconi ha nel parlamento.
Grazie anche ad una bellissima legge elettorale, egli può scegliere chi candidare e chi no!! Non è più il Popolo che sceglie i rappresentanti, il popolo può solo scegliere quante persone i partiti possono portare in Parlamento.
Quindi ricapitoliamo: Berlusconi è leader del Pdl, dopo le votazioni parlamentari viene automaticamente candidato come leader di partito e, successivamente, chiunque egli voglia.
Naturalmente dovrà convocare persone a lui vicine, che gli hanno dimostrato fiducia e che magari gli hanno fatto anche qualche favore.
Va a cadere il significato vero di parlamentare, cioè di colui che dovrebbe essere la voce del Popolo, il suo rappresentante.
In questo modo si dà la possibilità ai leader dei partiti più importanti di concedere una candidatura in cambio di favori. Ed è per questo che Berlusconi chiede ai finiani di rimanere in cambio di una ricandidatura, permessa da questa boiata di legge elettorale.
Da Wikipedia:
"Con il termine clientelismo - o semplicemente clientela - viene per consuetudine indicata la pratica grazie alla quale una persona che non avrebbe alcun titolo per godere di risorse, benefici o posti di prestigio nel panorama politico-sociale, li ottiene attraverso i favori forniti da una o più persone appartenenti ad un gruppo di potere."


4/09/2010: Berlusconi dice:
La legge elettorale va bene così com'é e la sinistra tenta di sovvertire il verdetto elettorale per far governare chi ha perso le elezioni

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